di Claudio Visci

Si apre il Giro di Ungheria con la vittoria in volata dell’australiano Sam Welsford. L’alfiere della Bora- Hansgrohe ha preceduto il giovane under 23 Samuel Quaranta(MBH Bank Colpack) e completa il podio di giornata l’altro azzurro Jakub Mareczko della Corratec Vini Fantini. Domani seconda frazione.

Ordine d’Arrivo: 1. Welsford Sam(Bora- Hansgrohe) km 170 in 3.52’48”

2. Quaranta Samuel(MBH- Bank Colpack)

3. Mareczko Jakub(Corratec Vini Fantini)

4. Pedersen Nicklas(TDT- Unibet)

5. Penalver Manuel(Polti- Kometa)

di Claudio Visci

Velocisti beffati nella quinta tappa del Giro d’Italia 2024. Sul traguardo di Lucca il francese Benjamin Thomas(Cofidis) vince in uno sprint a quattro battendo il danese Michael Valgren(EF Education EasyPost) e l’azzurro Andrea Pietrobon(Polti- Kometa). Il gruppo a 11″ regolato da Jonathan Milan(Lidl-Trek) vincitore ieri a Andora. Lo sloveno Tadej Pogacar(UAE Emirates) conserva la Rosa.

La cronaca di giornata: Si va dalla Liguria alla Toscana. Prima fuga con Bais(Polti- Kometa), Askey(Groupama), e Costiou(Arkea-B&B Hotels). Poi vengono raggiunti da Geschke(Cofidis) e Tarozzi(VF Group- Bardiani CSF Faizane’). Dopo il Passo del Bracco i quattro fuggitivi vengono riacciuffati dal gruppo. Al T.V. di Ceparana sprint di Groves su Kooij e Milan. A 70 km seconda fuga decisiva: Paleni(Groupama), Valgren(EF Education EasyPost), Thomas(Cofidis) e l’azzurro Pietrobon(Polti- Kometa). A Massa il vantaggio è di 1’10”. Il francese Thomas vince il T. V. di Camaiore. Il plotone non riesce a raggiungere gli attaccanti. Volata finale e successo del transalpino Thomas. Domani è in programma la sesta frazione, la Viareggio- Rapolano Terme di km 180.

Ordine d’Arrivo: 1. Thomas Benjamin(Cofidis) km 178 in 3.59’59”, media 44,600

2. Valgren Michael(EF Education EasyPost)

3. Pietrobon Andrea(Polti- Kometa)

4. Paleni Enzo(Groupama FDJ) a 3″

5. Milan Jonathan(Lidl-Trek) a 11″

6. Ewan Caleb(Jayco-Alula)

7. Bauhaus Phil(Bahrain-Victorious)

8. Merlier Tim(Soudal-Quick Step)

9. Kooij Olav(Visma- Lease a Bike)

10. Mihkels Madis(Intermarche’-Wanty)

Classifica Generale: 1. Pogacar Tadej(UAE Emirates)

2. Thomas Geraint(Ineos Grenadiers) a 46″

3. Martinez Daniel(Bora- Hansgrohe) a 55″

4. Uijtdebroeks Cian(Visma- Lease a Bike) a 55″

5. Rubio Einer(Movistar) a 56″

di Claudio Visci

Altra occasione per le ruote veloci. La quinta frazione parte da Genova e si conclude a Lucca. Negli ultimi 40 km, dopo il T.V. di Camaiore, arriva lo strappo di Montemagno, una breve ascesa di 3 km, poi lunga discesa che porta la carovana verso il traguardo di Lucca.

di Claudio Visci

Genova è una città portuale. E’ nota per il suo importante ruolo nel commercio marittimo nel corso di molti secoli. Nel centro storico si trova la Cattedrale di San Lorenzo, il Duomo di Genova in stile romanico del XI secolo. Poi da visitare il Museo di Palazzo Reale, il Palazzo Ducale, Piazza Raffaele de Ferrari con la sua splendida fontana, il Porto Antico e il famoso Acquario.

Lucca è una città toscana sulle rive del fiume Serchio. E’ nota per la cinta muraria 500 rinascimentale che circonda il centro storico. Da notare la Chiesa di San Michele in Foro, la Cattedrale di San Martino, la Basilica di San Frediano, la Torre Guinigi.

In alto: Lucca, il Palazzo Anfiteatro

di Claudio Visci

Dopo il secondo posto di ieri a Fossano, il gigante friulano Jonathan Milan(Lidl-Trek) si prende la rivincita e vince allo sprint su Kaden Groves(Alpecin-Deceuninck) e Phil Bauhaus(Bahrain-Victorious) la quarta tappa del Giro d’Italia 2024. Nel finale ha tentato la stoccata Filippo Ganna(Ineos Grenadiers) ma viene ripreso a 500 metri. Tadej Pogacar(UAE Emirates) mantiene saldamente la maglia di leader.

La cronaca di giornata: Si va in Liguria. Prima giornata di pioggia. Dopo pochi km dal via da Fossano avviene la fuga di 4 uomini: Ganna(Ineos Grenadiers), il sudafricano De Bod(EF Education EasyPost), il francese Calmejan(Intermarche’-Wanty) e lo spagnolo Munoz(Polti- Kometa). Poi si stacca Ganna. Il gruppo a 84 km dalla fine passa con un ritardo di 3’30”. Si ritira l’eritreo Biniam Girmay(Intermarche’-Wanty) vittima di due cadute. A Savona il gruppo è a 2’40” dai due fuggitivi. Dopo Laigueglia il plotone raggiunge i battistrada a soli 5 km dal traguardo di Andora. Volata di potenza di Milan al quarto successo stagionale e secondo alla Corsa Rosa. Domani quinta frazione, da Genova a Lucca di km 178.

Ordine d’Arrivo: 1. Milan Jonathan(Lidl-Trek) km 190 in 4.16’03”, media 44,500

2. Groves Kaden(Alpecin-Deceuninck)

3. Bauhaus Phil(Bahrain-Victorious)

4. Kooij Olav(Visma- Lease a Bike)

5. Merlier Tim(Soudal-Quick Step)

6. Ballerini Davide(Astana Qazaqstan)

7. Gaviria Fernando(Movistar)

8. Zanoncello Enrico(VF Group- Bardiani CSF Faizane’)

9. Mihkels Madis(Intermarche’-Wanty)

10. Lonardi Giovanni(Polti- Kometa)

Classifica Generale: 1. Pogacar Tadej(UAE Emirates)

2. Thomas Geraint(Ineos Grenadiers) a 46″

3. Martinez Daniel(Bora- Hansgrohe) a 47″

4. Uijtdebroeks Cian(Visma- Lease a Bike) a 55″

5. Rubio Einer(Movistar) a 56″

6. Fortunato Lorenzo(Astana Qazaqstan) a 1’07”

7. Lopez Pedro Juan(Lidl-Trek) a 1’11”

8. Hirt Jan(Soudal-Quick Step) a 1’13”

9. Lutsenko Alexey(Astana Qazaqstan) a 1’26”

10. Chaves Esteban(EF Education EasyPost)

 

 

di Claudio Visci

Anche la quarta tappa sara’ segnata da un unico G.P.M., Colle del Melogno(8,9 km al 4,3%). Partenza da Acqui Terme. Nel finale si affronterà lo strappo di Capo Mele, salita della Milano- Sanremo. Si arriva a Andora, in Liguria.

di Claudio Visci

Acqui Terme è un comune della provincia di Alessandria. La bollente una fonte termale da cui sgorga acqua bollente e curativa. La Cattedrale di Santa Maria Assunta fu costruita dal X secolo è il simbolo della città piemontese. Tra le altre, la chiesa di San Pietro, la chiesa di Sant’Antonio Abate e la torre civica.

Andora è un piccolo comune marittimo, in provincia di Savona. L’attrazione principale è il Santuario dei Cetacei sul mare. Si possono ammirare i delfini e tartarughe. Da visitare il palazzo Tagliaferro, il Parco delle farfalle e il Castello di Andora.

In alto: Andora, la Riviera delle Palme

di Claudio Visci

Finale incredibile ed emozionante nella terza tappa del Giro d’Italia 2024. Sullo strappo prima del traguardo di Fossano stoccata impressionante di Tadej Pogacar(UAE Emirates) e si accoda Geraint Thomas(Ineos Grenadiers) che vengono raggiunti a 200 metri dall’arrivo. Sprint convulso e successo del belga Tim Merlier(Soudal-Quick Step) che batte di misura Jonathan Milan(Lidl-Trek). Terza posizione per l’eritreo Biniam Girmay(Intermarche’-Wanty). Per il forte velocista si tratta dell’ottava vittoria in stagione. Tadej Pogacar(UAE Emirates) conserva la Maglia Rosa.

La cronaca di giornata: Terza frazione consecutiva in terra piemontese. Da Novara prendono il via 175 corridori. Giornata monotona di trasferimento. Si forma un gruppo di 26 uomini, mentre il plotone si spacca in tre tronconi, poi avviene il ricongiungimento. A Cherasco il T.V. passa per primo Swift su Pogacar. Poi gran finale con la vittoria di Merlier. Domani quarta frazione, da Acqui Terme a Andora di km 190.

Ordine d’Arrivo: 1. Merlier Tim(Soudal-Quick Step) km 166 in 3.54’35”, media 42,500

2. Milan Jonathan(Lidl-Trek)

3. Girmay Biniam(Intermarche’-Wanty)

4. Biermans Jenthe(Arkea-B&B Hotels)

5. Andresen Tobias(DSM- Firmenich PostNL)

6. Kooij Olav(Visma- Lease a Bike)

7. Vernon Ethan(Israel- Premier Tech)

8. Aniolkowski Stanislaw(Cofidis)

9. Gaviria Fernando(Movistar)

10. Dainese Alberto(Tudor Pro Cycling)

Classifica Generale: 1. Pogacar Tadej(UAE Emirates)

2. Thomas Geraint(Ineos Grenadiers) a 46″

3. Martinez Daniel(Bora- Hansgrohe) a 47″

4. Rubio Einer(Movistar) a 56″

5. Uijtdebroeks Cian(Visma- Lease a Bike)

6. Fortunato Lorenzo(Astana Qazaqstan) a 1’07”

7. Lòpez Pedro Juan(Lidl-Trek) a 1’11”

8. Hirt Jan(Soudal-Quick Step) a 1’13”

9. Lutsenko Alexey(Astana Qazaqstan) a 1’26”

10. O’Connor Ben(Decathlon AG2 La Mondiale)

di Claudio Visci

Si tratta della prima grande occasione per le ruote veloci. Si parte da Novara, si attraversano i centri di Vercelli, Casale Monferrato, lo strappo di Lu e Cherasco, prima del traguardo posto a Fossano.

di Claudio Visci

La Cupola della Basilica di San Gaudenzio è il simbolo di Novara, costruita nel 600. Di particolare interesse anche il Campanile di Benedetto Alfieri, la Cattedrale di Novara e il famoso Duomo. Da visitare l’Abbazia di San Nazzaro della Costa e la chiesa di San Marco.

Fossano è un comune in provincia di Cuneo. Il Castello Principi d’Acaja è il simbolo della città. Le sue quattro torri custodiscono sette secoli di storia e migliaia di libri. Tra tante chiese e palazzi svetta il Duomo, la chiesa Barocca Trinità e il palazzo del Comando.

In alto: Fossano, la città degli Acaja